Il mio Compleanno 2021

Tradizioni/Usanze

Il rispetto delle tradizioni ha un certo suo fascino: E’ un ricordo dei tempi passati, può anche in alcuni casi avere un valore storico, oppure sentimentale o affettivo. E’ anche una occasione per rivedere persone che normalmente non incontri. Un modo come un altro per seguirne il percorso di vita.

Nel corso degli anni il rispetto delle tradizioni può subire qualche modifica, ma è lo spirito che le anima quello che conta.

La mia data di Giugno, come tutte le altre date del resto, si ripete ogni anno e chi mi conosce ricorda immancabilmente quella  in cui sono nata io. Per l’esattezza 49 anni fa! 

Abbiamo quindi abitudini, usanze che a volte si ripetono. Nel mio caso è ormai una tradizione che quel giorno gli amici e le loro famiglie si riuniscano a casa mia. Ricordiamo le novità dell’anno, vediamo quanto sono cresciuti i bambini e così via.

Circa una trentina di persone, che condividono piatti, risate, giochi.

Noi tutti l ‘abbiamo ormai definita la “festa a sorpresa”.

Sì, perché il tutto è sempre organizzato in maniera diversa, con una impronta diversa, e comunque sia, io non lo so mai sino alla fine.

Ma a volte anche le tradizioni possono interrompersi. Ne sappiamo qualcosa con il COVID, che ha interrotto ben altre attività (mi vengono in mente il Palio di Siena, il Carnevale di Ivrea, la serata di Sant’Ambrogio alla Scala ma anche tante altre lodevoli iniziative).

E tornando al privato, il COVID l’anno scorso ha impedito la festa per il mio 48simo compleanno e gli amici (con i quali giustamente avevamo concordato l’assenza) si sono fatti sentire e vedere solo tramite videochiamate.

Bellissima idea! Bellissimo anche così!

E quest’anno? Cosa è successo?

Bell’incontro all’insegna della amicizia, della solita spontaneità, con tre amiche tre, ed è stato ugualmente molto significativo. Due ore di sana allegria! Fra persone che si vogliono bene, e che godono della compagnia reciproca!

Mascher… ate! distanzi… ate! e vaccin… ate!

In un grande spazio aerato! Più di così!.

Non c’è stata la classica torta rotonda, ma una bella, grande, e soprattutto buona “G”, cioè Gin, che tutti hanno apprezzato. 

Io mi fido dei pareri altrui. Anche perché visto che non mangio e non bevo…devo!

Anche io Mangio…o forse Bevo

A dir il vero, io non so mai che verbo usare per dire come mi nutro. In questo momento mi viene in mente “assorbire” Ecco sì, forse “assorbo”, aiutata da una sonda che porta direttamente allo stomaco un preparato dietologico ad hoc, proprio per me.

Prima quello che io affettuosamente chiamo “intruglio” arrivava tramite PEG: dispositivo che ho usato per circa 15 anni; ma la sostanza non cambia.

E adesso io, fiduciosa, guardo avanti.

Che succederà l’8 Giugno 2022?

Beh, compiro’ 50 anni. Età memorabile! Ma questa è l’unica cosa sicura. 

Per il resto…si vedrà. Sì, si vedrà. Sarà la nostra fantasia, la situazione del momento a farne una data veramente memorabile! 

Di sicuro tutti contiamo in un anno più sereno a  livello sanitario. Vogliamo dimenticare la parola COVID-19!

-A presto. Cioè a settembre.

Come ogni anno ormai, in effetti in estate io mi ritiro. Mi assento. Ci vediamo, meglio leggiamo, a settembre. 

A te, auguro un buon periodo estivo. Una buona vacanza!

-Gin

L’Angolo del Sorriso

Un bambino rientra da scuola, tutto sorridente e soddisfatto.

La madre gli dice:

• Come sei allegro! Ti piace proprio andare a scuola, eh?
• No, Mamma! non confondere l’andata con il ritorno! – dice il bambino.