Category: Interessi e Svago

Una volta l’anno in estate, prendo la mia sedia a rotelle, il mio sollevatore, il mio macchinario per l’utilizzo della PEG e tutto quanto può servire a chi, come me, è affetto da sclerosi multipla, e vado al mare in una casa resa agibile per me. Mi trasferisco con i miei genitori e la badante e tutti assieme spezziamo la routine, e viviamo momenti di distensione, di vita all’aperto. E’ decisamente un bel periodo per tutti, ma in particolare per me che cambio vita ed apprezzo tutto ciò che mi mette a contatto con la natura.

Con tanti amici attorno io trascorro giornate piene, serene, condividendo attività, sensazioni, confidenze, in breve i momenti più significativi delle nostre vite.

Nonostante la sclerosi multipla , però non ancora conclamata, vivo uno splendido anno in Canada, che resterà per sempre fra i miei ricordi.

I fiori mi sono sempre piaciuti. C’è armonia nella natura: le forme, i colori, gli odori, l’estrema varietà. Ma la sclerosi non aiuta. Allora ho trovato mani amiche per svolgere il lavoro al posto mio, seguendo le mie indicazioni.

Camminavo ancora (oggi non più per via della Sclerosi Multipla) quando per la prima volta mi sono recata a Lourdes in pellegrinaggio con l’UNITALSI. Giorni pieni intensi ed una serenità contagiosa che sprizzava dagli occhi dei malati.

Non posso più frequentare l’università, ma non smetto di Vivere e di imparare.

Dicono che sono poliedrica e creativa. Forse è vero e le idee non mi mancano. Con l’aiuto degli altri riesco a fare quanto mi interessa.