Respiro Aria di Primavera
[dropcap]M[/dropcap]entre scrivo piove, ma io respiro aria di primavera!
E tu?
In effetti, pare sia arrivata addirittura con un giorno di anticipo, cioè il 20 di marzo, alle 17.15. Caspita, che precisione! Cosi almeno dicono gli esperti astrali e non lo metto assolutamente in dubbio. E così sarà, pare, fino al 2102.
Sono uscita un attimo e l’aria frizzantina che mi colpiva nei giorni scorsi, non c’è più. Nulla mi ha disturbato.
La primavera si affaccia timidamente, nei suoi colori tenui: in giardino ho visto le prime primule. Poche, un paio, ma bastano a ravvivare un prato che non è ancora in fiore, ma comincia a darsi da fare. 
Ed anche la mia magnolia si sta svegliando. Guarda un po’ questa foto scattata verso la metà di Marzo! Riprende un ramo laterale (ovviamente quello meglio esposto) di una magnolia di più di 40 anni ormai.
Di certo non fa caldo e pare che avremo ancora delle giornate fredde, ma io …”respiro aria di primavera” e per il momento mi basta. E penso già alla possibilità di stare un po’ fuori.
In questi giorni ricordo quando, più o meno in questo periodo, mi recavo a Mentone in Francia, dove ci sono sempre circa 10 gradi in più che non da me.
La natura si svegliava veramente, e si sentiva il cinguettio di tanti uccellini. Ce n’era addirittura uno che regolarmente al mattino veniva a farsi sentire e a svegliarmi. Mi piace pensare fosse sempre lo stesso. Ma forse cercava solo delle mollichine! si era evidentemente abituato a trovarle ogni giorno, quando scuotevamo sul balcone la tovaglia dopo il pranzo o la cena. Di sicuro ce ne erano di diverso genere. Frutto anche di migrazioni? Forse. Che bello! Loro hanno freddo e si spostano verso luoghi caldi. Per me è praticamente impossibile.
Secondo me, fra non molto vedremo fiorellini qua e là e le gemme degli alberi faranno tutte capolino. E per me è un grande piacere “estetico”, ma soprattutto anche una grande gioia.
Visto che a me piacciono tanto i fiori e non mi piace invece il freddo, non posso che essere contenta di questo cambio di rotta, di questo risvegliarsi della natura, dopo il letargo invernale. Anche io, dopo questa specie di letargo invernale umano (proprio come la natura), torno a vita nuova.
Potrò uscire più di quanto non abbia fatto finora.
Di sicuro però superati i rigori invernali, e la settimana di freddo artico che tutti, più o meno in questo inverno 2017/2018 abbiamo sofferto, adesso si nota un certo preludio…che fa ben sperare.
E col tempo arriverà la temperatura calda che tanto piace a me.
Primavera nell’arte
Ogni stagione ha ovviamente i suoi estimatori, ma la Primavera risveglia anche alcuni miei ricordi scolastici.
In questo momento fra coloro che si sono ispirati alla Primavera, io metterei innanzitutto il Botticelli. Famosissima la sua Primavera che è possibile vedere nella Galleria degli Uffizi di Firenze.
E’ uno dei capolavori del Rinascimento italiano, che, come tutte le opere d’arte, si è prestata, e tuttora si presta, alle interpretazioni più disparate. Senza fare alcuna interpretazione, io dico solo che a me piace molto la sua levità, l’incedere danzante dei vari personaggi, la bellezza dei corpi, l’ambientazione.
E poi, stranamente, ricordo anche la Primavera di Arcimboldo.
Strana per i miei gusti (forse anche per questo che la ricordo), ma quasi divertente. E’ tutta una esplosione di tenui colori primaverili e la si può vedere al Louvre, a Parigi. Fa parte di un ciclo che rappresenta tutte e quattro le stagioni.
Allegoria della vita umana? Forse, ma di sicuro anche altro considerando l’unicità della persona che la guarda, il periodo in cui è stata dipinta (nel 16° secolo) e lo spirito (o le esigenze) del committente l’opera, l’imperatore Massimiliano II d’Asburgo.
Opere che hanno superato i tempi e che noi adesso possiamo rivedere, subendone il fascino.
E poi nella musica
Ho appena usato la parola “ rivedere”, ma, in effetti potrei anche dire “ascoltare”. Perché ad esempio un Vivaldi si è sbizzarrito con le sue Quattro Stagioni.
Purtroppo però non sono assolutamente brava in fatto di musica, so solo che mi piace ascoltare alcune cose ed altre meno. Quindi faccio una semplice citazione.
Ora devo dire che mi sento veramente bene. Parlare di “Primavera” mi ha messo decisamente di buon umore!
E dimmi, a te quale stagione piace di più, e perché?
Con affetto!
-Gin
Sono venuta a curiosare, ed ho trovato questo nuovo post. Grazie, mi fa respirare un po’ meglio, perché la primavera piace anche a me. Mi sembra di rinascere.
Ed hai proprio ragione: sta arrivando. E’ qua. si sente, si intravede, si respira.
ciao
Ciao. Come stai? Questo per me è un buon inizio; e io che sono una tipa paziente aspetto il boom del caldo che a me piace proprio tanto.
Domani è Pasqua. Tanti. auguri
Cara Gin, buona primavera, e Buona Pasqua!
anche a te, di tutto cuore.
A primavera…c’é il mio compleanno! E io mi sento una creatura della primavera, dell’inizio, dell’entusiasmo e del colore che torma a rivestire il mondo! Un abbraccio cara Gin e come sempde grazie per le tue stimolanti riflessioni
Ciao. allora mi sa che sei di parte, se sei nata in Primavera! Sai già che mi piacciono i colori e visto che la primavera li anticipa…direi che è un ottimo preludio verso l’estate, subito dietro a ruota.
ciao
Ohhh!!! finalmente come mi piace questo articolo! Quanti luoghi comuni sui lettori. leggere è un piacere, almeno “dovrebbe, di certo lo è per me. non ho amato le letture scolastiche, non leggo tutto ciò che viene pubblicato e se un libro non mi piace lo lascio lì, forse non è il momento giustoma se non va non va. Guardo la Tv, pratico sport, faccio giardinaggio, dipingo e leggo, la lettura fa parte della mia vita come tante altre cose. Devo ammettere che vorrei leggere molto di più, questo è vero e a volte lo faccio, mi prendo i miei tempi e spazi e leggo , leggo, leggo Kikka 🙂
Anche a me piace molto leggere, ma ho i miei tempi e devo aspettare che ci sia qualcuno che mi presti i suoi occhi (come forse sai già se hai letto il mio post dello scorso maggio 2017 “Il Piacere di leggere…Grazie ai miei lettori”.
Concordo appieno con i tuoi hobby e ne condividevo alcuni. Peccato che adesso io non possa realizzarne nessuno.
Ciao.
Ciao Gin! le mie stagioni preferite sono sempre state l’autunno e la primavera, ma devo dire che negli ultimi anni amo sempre di più l’estate… e Pasqua è sempre stata la mia festa favorita, legata ai ricordi più belli dell’infanzia. Non c’è niente da fare, per un bambino un uovo di cioccolata è già uno sballo, se poi dentro c’è una sorpresa è il massimo!! Buona pasqua a te e ai tuoi!!
Ciao Marco,
mi ha fatto molto piacere leggerti e spero che la vostra Pasqua sia stata serena. Io a casa con tutta la famiglia. E sono arrivati i fratelli da Milano, come sempre quando c’è una bella festa da vivere.
sai che anche io ho sempre vissuto la scoperta della sorpresa nell’uovo come un qualcosa di magico? E mi piace tantissimo osservare un bimbo sorpreso di fronte a qualcosa che non si aspettava!
Siamo in sintonia sull’estate. Io la preferisco in assoluto da un po’ di tempo forse, anzi senz’altro, perché mi porta il caldo che a me piace tanto.
Ma, …ci vogliono anche le altre tre stagioni. Almeno così pare.
Ciao!
Cara Gin, condivido i tuoi commenti, sensazioni e gradimenti sulla primavera. Anche io la
preferisco (in parte anche con autunno), perché mi permette di trascorrere molte ore all’aperto e riprendere l’attività sportiva. Anche tu devi sfruttare questo clima favorevole e ti suggerisco alcuni itinerari: Giardino botanico di Biella, Parco del Valentino e Borgo Medievale a Torino, Palazzo Reale a Torino. Un sincero abbraccio.
Ciao. Mi piacciono le nuove mete che mi proponi. Grazie per i suggerimenti.
Basta inverno. Adesso si esce.
Ciao carissima Gin, ma che bella questa tua riflessione sulla primavera! Mi ritrovo tantissimo in tutto quello che dici e che provi a riguardo della primavera. Anche se tutte le stagioni, in modo diverso, mi hanno sempre affascinata, devo dire che la Primavera ha una marcia in più. E’ un “nuovo inizio” da contemplare e, direi di più, “invita” ciascuno ad un Nuovo Inizio.
A quanto pare la natura parla al cuore. Almeno per me è così: con il passare degli anni, sempre più, mi ritrovo a contemplare la natura attraverso il meraviglioso corso delle stagioni. A volte, quando mi sento stanca e sfiduciata e sento di aver smarrito il senso del mio “andare”, ritrovo nuova speranza ammirando la bellezza della natura: i fiori selvatici cresciuti di fortuna in mezzo ai sassi, i nuovi germogli che con il primo tepore fan capolino da un albero dopo il lungo inverno, ecc… Tutto ricomincia, rinasce con forza e nulla lo può fermare! Tutto sembra dire al cuore “Rinasci nel profondo!”
Insomma, per me contemplare la Primavera è qualcosa di rigenerante e terapeutico.
Infine, nel contemplare la natura ed il ciclo delle stagioni sento gratitudine per il dono della Creazione, dono dell’Amore di Dio per ciascuno di noi.
Ti auguro di trascorrere una bellissima e serena primavera godendo dei suoi preziosi doni!
E che ogni giorno sia davvero Primavera nel cuore!!!
Un abbraccio grande grande.
Marina
Ciao Marina.
Decisamente mi hai riportato all’argomento natura che a me piace sempre molto. Quando osservo tutto quello che c’è, penso sempre agli scoiattoli. Non so bene perché ma penso che sia dovuto al fatto che li ammiravo sempre in Canada dappertutto, anche nel piccolo giardino di casa mia. E mi affascinava osservarli mentre si arrampicavano veloci sugli alberi. Abituati alla presenza dell’uomo, non ne avevano paura.
Penso anche che il Creatore ha avuto proprio tanta fantasia: grande tipologia di animali, e poi basta anche solo guardare tutti i tipi di foglie: lunghe, larghe, screziate di tanti colori diversi. Bellissime tutte! proprio tutte!
Ciao, grazie