Buon Compleanno al “Sorriso di Gin”

[dropcap]Q[/dropcap]uesto blog a dicembre compie gli anni. Per l’esattezza quattro. Com’é passato velocemente tutto questo tempo!

Quando quattro anni fa, a Dicembre 2014, su suggerimento di mio fratello, ho iniziato ad occuparmene, non sapevo assolutamente dove mi avrebbe portato.

Non sapevo neppure cosa fosse un blog.

Oggi, dopo più di 70 articoli pubblicati, quasi 1.000 commenti dei lettori, e una media di 50 visite al giorno, posso proprio dire che sono felice di essermi “lanciata” in questa iniziativa.

Tante cose nascono così, per caso; proprio come questo blog, e crescono poco per volta, e magari all’inizio non se ne vedono gli sviluppi (anzi sono proprio imprevedibili).

Non per questo abbandonare iniziative di per sé valide, che però magari presentano qualche difficoltà, è mai una buona soluzione.

Bisogna provarci, e realizzare ciò che ci passa per la mente; e se si rinuncia, che sia solo perché non sono iniziative valide. Come mi piace dire, mai arrendersi a priori.

Che vuol dire avere un blog per una persona che, come me, è bloccata nel fisico e può solo aprire e chiudere gli occhi? Vuol dire proprio tanto e poi tanto e tanto ancora. Vuoi un piccolo limitato esempio?

 Ecco qua:

1. Tenere la mente allenata. 

2. Occupare il mio tempo. 

3. Stare virtualmente in compagnia di tante persone.

4. Essere costretta a vivere in questo mondo, informandomi su tutto e anche di più.

5. Non perdere mai di vista l’obbiettivo che voglio raggiungere.

6. Condividere con tanti amici momenti importanti della mia vita, come l’ultima mia festa di  compleanno (a sorpresa) e il concerto del Coro Gospel Quincy Blue Choir. 

7. Non avere il tempo di annoiarmi. 

8. Riflettere per trovare l’argomento del post successivo. 

9. Scrivere su argomenti che siano di interesse anche per tanti. 

10. Gioire quando un post risponde alle aspettative di chi legge. 

11. Cercare (ma soprattutto trovare) foto belle/significative (ma anche filmati) compatibili con l’argomento affrontato. 

12. e tanto altro ancora…

Infatti l’elenco potrebbe anche essere più lungo, ma invito te a metterti nei miei panni e pensarci un po’.

Se poi, dopo aver riflettuto, mi farai anche sapere io ne sarò contenta. Mi farà veramente piacere.

In questi quattro anni ho ricevuto tanti commenti, alcuni dei quali mi hanno commosso,
intenerito, inorgoglito, dato da pensare, riflettere su quello che scrivo.

Ho ritrovato vecchi amici e compagni di scuola che avevo perso di vista.

Ho scoperto di avere amici virtuali anche all’estero: Australia, Canada, Germania, USA.

Si intuisce che chi mi scrive appartiene a fasce d’età diverse. E questo è sempre molto interessante, perché cambiano gli interessi e quindi si affrontano argomenti di vario genere.

Questo blog mi ha dato la possibilità di una pagina intera a me dedicata sul Corriere della Sera del 19 Dicembre 2017. E’ stata una bellissima soddisfazione.

Wow, una pagina intera tutta per me sull’inserto
“Buone Notizie” del Corriere della Sera!

Di sicuro in quel lontano Dicembre 2014, a questo non avevo proprio pensato.

Sono stata in alcuni casi intervistata, ed alcune recensioni sono apparse qua e là.

Non solo. Quest’anno é anche successo che:

“Il Sorriso di Gin” sia stato riconosciuto come uno dei
dieci migliori blog sulla Sclerosi Multipla.

Beh, devo dire che sono soddisfatta, perché mi porta a fronteggiare continue sorprese gradevoli, ma soprattutto perché mi impegna a stare con gli altri, senza i quali questo blog non esisterebbe.

Quindi grazie a te, a te, ed ancora a te che mi leggi ogni qualvolta esce un nuovo articolo.

E grazie ancora perché il tuo ritorno coincide con i miei tempi che non sono quelli veloci di un blog classico.

Io penso (e fino a questo punto sono autonoma), poi detto a qualcuno (anche se non parlo), poi scrivo al computer (anche se prendo in prestito le mani di mia Mamma, che magari a volte ha anche altro da fare). I tempi quindi si allungano un po’, e vederti tornare mi rende proprio felice.

A presto, e tanti auguri per il 2019!

-Gin

PS: mia Mamma ha imparato a gestire più o meno bene il mio blog, rispondere ai commenti; insomma a mettere le mie parole per iscritto in rete. Senza di lei, il tutto resterebbe un pensiero nella mia mente. Anche lei sta imparando qualcosa! (Ed è un aspetto positivo, secondo me. O no?)

PPS: Ho pensato, visto che a me piacciono, di istituire “L’angolo del Sorriso”, cioè un finale con una barzelletta carina. Tu che ne pensi?

Oggi comincio con questa, che mi è stata letta non molto tempo fa da Papà, che segue la Settimana Enigmistica.

In Africa, un esploratore inciampa proprio davanti a un leone affamato, e subito comincia a pregare: “Signore, fa’ che questo leone abbia un pensiero cristiano”.

E il leone: “Signore, benedici il cibo che sto per prendere…”

🙂