Befana per Me vuol dire Futuro

calza befana 2E’ passata la Befana a farti visita?

Da me sì!

La prima calza ricevuta da lei nella mia vita è arrivata quando io ero in Canada per frequentare l’ultimo anno della High School.

Eravamo 4 in famiglia; oltre a me, i tre componenti della famiglia canadese che mi ospitava, a titolo totalmente volontaristico. E a ciascuno di noi è “arrivata” una calza piena di tante cosine .

Ho un ottimo ricordo di quella esperienza, come del resto di tutto ciò che concerne il mio anno canadese. E per me la “calza” è stata allora una esperienza molto divertente, quindi riceverla anche qui, dopo tanti anni, mi ha procurato un gran piacere.

Nella calza a me destinata dalla signora Befana (arrivata stanotte), c’era un gran bel foglio bianco con su scritto in nero e in grassetto, una sola parola: Futuro!

Io l’ho considerata come una parola ben augurale, un invito a guardare avanti. Cosa c’è infatti di meglio che pensare a cosa verrà? Ho subito pensato a te, e così eccomi qua. Magari tu potresti obbiettare che è da folli sognare a occhi aperti; ma magari no. Che male c’è?

Fu-turo

Guardiamola bene questa parola. E’ una bella parola, perché ci proietta in avanti e solo chi è disposto a rischiare può scoprire cose nuove.

Si, è proprio bella la parola futuro, anche se comincia con “fu”, che fa riferimento al passato. Il futuro in sé e per sé è in effetti qualcosa che ancora non esiste, è quello che viene dopo il nostro presente; però possiamo anche in un qualche modo influenzarlo con il nostro comportamento, il nostro atteggiamento, il nostro modo di porci di fronte alla vita ed agli altri. In sintesi, con il nostro agire.

Occorre costruire il Futuro

E allora, costruiamolo questo nostro futuro, senza però trascurare del tutto quella parte legata al “Fu”, cioè quello da cui proveniamo, con quanto da noi già acquisito, le nostre speranze, le nostre aspettative, tutte da vivere comunque con criterio, con buon senso, ricordando che Futuro vuol dire speranza, cambiamento, insomma una crescita (qualunque essa sia) intesa nel senso più ampio della parola.

Nel mio Futuro io voglio continuare a:

  • Vivere sempre al meglio delle mie possibilità fisiche.
  • Credere che il meglio debba ancora venire e fare il possibile per raggiungerlo.
  • Ricordare che sono sempre le piccole cose a dare un senso alla vita ed a migliorarla.
  • Iniziare ogni giornata con un Sorriso.
  • Ricordare sempre gli Amici
  • Far si che un po’ di coraggio condisca sempre le mie giornate.

Sai cosa? Ho un piccolo (ma anche grande) sogno: mi piacerebbe cadesse in disuso la definizione che si dà di noi e cioè “diversamente abili”, solo ed esclusivamente per un motivo: significherebbe non essere più “particolari” ma solo “Persone”, persone come tutti gli altri: ciascuna con la propria peculiarità.

Non sto pensando di cambiare terminologia (prima si diceva handicappato, poi disabile) ma proprio di abolirla. Cambiare la parola non avrebbe davvero alcun senso. E’ la sostanza che conta! Sarebbe il risultato di una grande evoluzione culturale, nella forma mentis della gente, a partire da noi per primi.

Cosa vuol poi dire “abile”? Abile rispetto a cosa? Al fare? All’agire? Al produrre? Non sta tutto li! non credo si debba misurare una persona sulla base della sua produttività o potenzialità economica! Contano molto anche una testa ed un cuore! La classificazione delle persone, in positivo o in negativo, è una cosa che non mi è mai piaciuta. Diventa una vera e propria etichetta, difficile poi da scrollarsi addosso.    

La mia poi è una opinione come un’altra. Tu, cosa ne pensi?  Condividi questo mio piccolo (ma anche grande) sogno?

E adesso, visto che siamo ancora all’inizio di gennaio, desidero augurare:

B u o n   A n n o !

non tanto così per dire, o perché ormai cosi si usa in questi giorni, quasi come forma di rituale sociale, ma piuttosto come segno di solidarietà, che ci inviti tutti a pensare positivo, con tutto quel che ne viene poi in termini di atteggiamento verso la nostra stessa vita, e, conseguentemente la vita ci risponderà in termini positivi.

Io ne sono più che convinta.

Auguri a Tutti!

-Gin

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2 Responses

  1. rosanna says:

    il futuro racchiude in sè un progetto di vita e quindi è un modo positivo per affrontare la vita. Vuol dire avere delle

    aspettative e programmare. bene così e vai alla grande.

    • Gin says:

      ciao Rosanna. noto che anche a te la parola futuro ispira positività. Vai alla grande anche tu. Un abbraccio. Ciao.

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